Gay & Bisex
Il mio barbiere cinese
di AlishiaMartini58
12.04.2024 |
89 |
1
"Mi confida che sua moglie è andata in Cina per il capodanno cinese ma non ascolto molto immerso nei miei pensieri..."
Normalmente tengo sempre i capelli molto corti, praticamente a zero, per poter mettere tranquillamente la parrucca quando divento me stessa : Alishia , femminnuccia sottomessa e di conseguenza vado come al solito dal mio barbiere cinese che ormai sa come tagliarli. Arrivo ormai dopo l’orario di chiusura e mia fa accomodare nella poltrona e inizia ad accorciarli senza molte parole. Mi confida che sua moglie è andata in Cina per il capodanno cinese ma non ascolto molto immerso nei miei pensieri. Ad un certo punto mi squilla il cellulare e rispondo molto velocemente e nel riporlo in tasca tocco inavvertibilmente il pube del barbiere. Lui torna a tagliare ma passa vicino alla mia mano e lo sento di nuovo lo guardò e vedo uno piccolo sorriso nei suoi occhi che ricambio prontamente. Finisce e mi spazzola i capelli e indugia nelle mie parti basse. Pago e gli chiedo con noncuranza se conosce un centro estetico dove potermi depilare ad un prezzo economico. Il suo viso si illumina e mi propone di farlo lui. Ovviamente non nel suo negozio e mi propone visto che doveva chiudere di salire nel suo appartamento. Ovviamente dico di sì e dieci minuti dopo suono il campanello, mi fa entrare in casa , indossa dei pantaloncini corti canotta e infradito. Mi chiede di spogliarmi e mi tolgo tutto restando in perizoma che porto anche da maschio . Lui ride di gusto e gli dico senza mezzi termini che sono gay. Mi chiede“ tu puttana ?”’ E alla mia risposta “si tanto tanto “ mi dice togliendo i pantaloncini “allora mangia “‘. Mi inginocchio e comincio a leccarlo prima i coglioni e poi salgo lentamente e succhio con avidità un cazzo duro di 13/14 cm . Era pieno e In poco tempo mi riempie la bocca , ingoio tutto con avidità anche perché aveva un sapore squisito. Lui si sente soddisfatto e mi chiama puttana ( la cosa mi eccita sempre , amo essere sottomessa e umiliata) Gli propongo di rivederci e mi dice di tornare la sera successiva . Accetto con piacere e mi presento a casa sua pronta alla monta . Indosso occhiali scuri per non far vedere il trucco pesante da Troia . Mi fa entrare e metto la gonna e i tacchi lui completamente nudo mi mette a pecora sulla tavola e mi sbatte con violenza . Mi innonda il culo di sborra e gli pulisco il cazzo con la bocca. Mi dice brava schiava il tuo posto è per terra e mentre gli bacio devotamente i piedi mi dice accompagnarlo in bagno. In ginocchio lo seguo a 4 zampe e si fa leccare mentre si lava . Ad un certo punto mi fa entrare nella vasca e mi piscia addosso e bevo sia dalla canna sia la vasca. Ci laviamo e meni scopa di nuovo. Mi fa sentire una vera vacca e ho un orgasmo anale incredibilmente intenso tanto che sborro a cazzo moscio. Per tre giorni sono stata la sua puttana personale la sua schiava . Purtroppo è rientrata la moglie è l’avventura è terminata .
Disclaimer! Tutti i diritti riservati all'autore del racconto - Fatti e persone sono puramente frutto della fantasia dell'autore.
Annunci69.it non è responsabile dei contenuti in esso scritti ed è contro ogni tipo di violenza!
Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.